Mykonos? Ci sono almeno un paio di buoni motivi per fermarsi due giorni e molti di più per andarsene in fretta. La Chora dell'isola è probabilmente uno dei villaggi più “pittoreschi” (almeno per i produttori di cartoline) di tutte le cicladi con le sue piccole case bianche come lo zucchero, il dedalo di vicoli stretti (così progettato per rompere il vento e disorientare i pirati), i mulini in collina e il quartiere di Alevkandra, la Venezia di Mykonos, con le abitazioni affacciate sul mare e i fioriti balconi di legno. Insomma … potreste rischiare di fonderci la vostra fotocamera digitale!
Il secondo buon motivo è che da Mykonos si possono fare escursioni in giornata nella poco distante (appena tre miglia) isola di Delos, patria di Apollo. In quest'isola non si può dormire (fatta eccezione per gli archeologi) e non si può sostare più di quattro ore. Si raggiunge con piccoli battelli da escursione e si resta giusto il tempo necessario a visitare l'antica Ortigia, il suo teatro, le sue dimore ricche di mosaici, i suoi templi e la famosa terrazza dei leoni.
Quanto ai buoni motivi per andarsene in fretta, bé … vi ricordiamo che Mykonos è senza dubbio una delle isole più care della Grecia, che gioiellerie pacchiane, creperie, taverne a misura di turista e fast food hanno tragicamente snaturato la sua Chora, che le sue spiagge (a meno che non abbiate meno di 25 anni) sono le peggiori fra quelle fin'ora visitate e che appena fuori città non troverete altro che villette a schiera, villaggi turistici, hotels … e anche uno starbucks.
1 commento:
bellissima descrizione. Ne terrò conto se qualcuno vorrà propormi una vacanza a mykonos. Fede
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